PLA: Acido polilattico

E' uno dei due materiali più comunemente usati per desktop 3D stampa (l'altro è ABS). E' il materiale consigliato per molte stampanti desktop 3D, per svariati motivi. Il PLA è economico, meccanicamente resistente e – essendo derivato da sostanze vegetali (es. amido di Mais), non emana cattivo odore durante la stampa ed è considerato più compatibile con l'ambiente e tendenzialmente biodegradabile. Uno dei principali motivi della grande diffusione del PLA (oltre a quelli già citati), è che fonde ad una temperatura inferiore rispetto all'ABS e – salvo in caso di oggetti particolarmente grandi – non necessita di piano riscaldato. Questo lo rende compatibile anche con le stampanti più economiche (appunto prive del piano riscaldato), e comporta un consumo di energia per la stampa sensibilmente minore. Gli svantaggi del PLA sono diversi: i filamenti (proprio in quanto biodegradabili) sono soggetti ad un relativamente rapido deterioramento, dovuto all'assorbimento dell'umidità e alla sensibilità ai raggi UV, ed andrebbero utilizzati entro 6 mesi dall'acquisto. La consistenza degli oggetti è particolarmente rigida, ma anche fragile: i piccoli dettagli possono facilmente rompersi.

La stampa con il PLA non è difficile (la deformazione non è eccessiva), ma è importante che i filamenti siano di buona qualità per evitare intasamenti dell'estrusore, relativamente frequenti con questo materiale. Prima di concludere una sessione di stampa è conveniente ritrarre di 2-3 mm il filamento, per evitare che il materiale raffreddi all'interno dell'ugello. Il PLA è disponibile in diametri di 1.75 e 3 mm., e si può stampare a velocità piuttosto elevate (60-200 mm/sec).

PLA morbido o PLA flessibile

E' utile per parti che possano resistere alla flessione o piegatura, che debbano presentare un aspetto "gommoso". Si può stampare con tutte le stampanti in grado di stampare PLA, ed è disponibile in vari colori.

PLA con cariche metalliche

Filamenti che includono una percentuale anche rilevante (sino all'80%) di polveri metalliche. Sono utilizzati per simulare oggetti in rame, bronzo, alluminio etc. Questi filamenti sono generalmente abrasivi, ed andrebbero utilizzati con ugelli in metallo duro. Considerato il peso specifico elevato (a causa della componente metallica), il costo (molto maggiore rispetto al comune PLA), e la tendenza a venire utilizzato con infill 100% per riprodurre il "peso" dei modelli, risulta particolarmente costoso.